L’estate dell’anno più difficile dell’attuale crisi economica porta con sé – per fortuna – alcune buone notizie per la nostra città. Molti di voi avranno avuto modo di notare che sono attualmente in fase di ultimazione alcuni tratti delle piste ciclabili del paese, con la posa di barriere fisiche che rendono più sicuro il passaggio di pedoni e ciclisti. Il percorso tra la Chiesa e la porta del Parco ne è un esempio, così come la ciclabile di via Camperio, tra il Comune e la scuola media Fermi. Sempre in ambito viabilistico, il Comune ha messo in campo il nuovo strumento dei rilevatori di velocità del progetto “NoiSicuri”, per contrastare il fenomeno della guida spericolata che, purtroppo, in tempi recenti è costato due giovani vite sulle strade villasantesi.
Per quanto riguarda la vita sociale della comunità, numerose sono le iniziative presentate sul versante dell’associazionismo e del volontariato: anche a Villasanta, infatti, si sta sviluppando quel processo virtuoso di collaborazione tra cittadini ed ente pubblico, che potrà garantire servizi di vigilanza, assistenza e presidio grazie all’opera di cittadini volenterosi e dall’encomiabile senso civico. Probabilmente questa è la manifestazione più autentica del principio della sussidiarietà, sancito dalla nostra carta costituzionale.
Nonostante la difficile situazione dell’Astrolabio, sulla quale sarebbe troppo facile aprire una polemica su chi ce l’ha lasciato in eredità, anche nel campo della cultura l’attività è stata importante e anche per l’estate offrirà varie possibilità di intrattenimento, a partire dallo spettacolo teatrale “Teatro in Villa” del prossimo 12 luglio.
Una delle soddisfazioni più grandi, comunque, resta quella di “chiudere” il terzo anno di amministrazione avendo già approvato il nuovo Piano di Governo del Territorio, che vedrà i suoi frutti nel futuro ma che – fin d’ora – possiamo garantire che porterà maggiore attenzione per il verde, un deciso abbassamento del consumo di suolo e uno stop alle costruzioni forsennate che hanno caratterizzato il recente passato di Villasanta (e che sono sfociate, purtroppo, nella costruzione incompiuta del palazzone di Sant’Alessandro, da molti ormai soprannominato “ecomostro”). Con il nuovo strumento urbanistico, Villasanta può finalmente dirsi dotata di una carta con regole chiare per l’uso del territorio, che non transige sulla difesa strenua dei parchi e delle aree più pregiate del Comune e che, al contempo, si muove nel senso di recuperare gli ambiti urbani degradati.
Tutto ciò, non ci stancheremo mai di ripeterlo, nonostante una situazione di bilancio sempre precaria: Amministrazione e uffici devono fare i salti mortali per far quadrare i conti, a causa dei continui tagli previsti a livello centrale, che certamente non aiutano i municipi nella loro opera di “governo di prossimità”. Dal canto nostro, abbiamo attuato in questi anni una battaglia convinta contro gli sprechi di denaro pubblico e razionalizzazione della spesa, senza risparmiarci critiche feroci – e spesso strumentali – da parte dell’opposizione. Ma eravamo e siamo convinti che una buona amministrazione parta necessariamente da una buona gestione del denaro pubblico: meno sprechi, meno regalie, più efficienza e responsabilità. E siamo orgogliosi, come PDL, di aver voluto fortemente e fermamente che l’aliquota della nuova IMU sulla prima casa restasse al minimo di legge, per non gravare ulteriormente – specie in questo periodo di crisi – sul bene principale delle famiglie: la casa.
Buone ferie a tutti!
